Scrivi un commento
al testo di Annalisa Scialpi
La tigre
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Stamattina un caos strano; la notte appiccicata al pigiama come roccia nera alla ribalta. Il mio d’io a guardarmi con occhio di tigre sconnessa. I vestiti sulla sedia peli del cane da aspirare pareti lisce come bare. Ho preso il mio tappetino di yoga, passando con l’occhio -una ad una- le rose. La tigre sull’albero a dirmi: “E allora?”. Mi sono arresa, lasciato tutto: vestiti cane yoga e sono schizzata in strada con la mia tigre, cucita dentro al mio sacchetto di ossa rotte.
|
|
|